Due capoliste per la finale di Coppa Italia di Lega Pro. Semifinale di andata da brivido fra il Lecce, prima nel girone A, che ospita il Latina che guida invece il girone B. Le due squadre si presenteranno all’appuntamento con formazioni inedite e ampio impiego del turn over e i big a riposo. Una scelta obbligata, in vista dei due importanti match che aspettano le due squadre nei rispettivi campionati: i salentini se la vedranno infatti con i secondi del Trapani in uno scontro decisivo per il vertice; i pontini invece troveranno i cugini del Frosinone per un derby molto sentito.
Il tecnico dei giallorossi Antonio Toma dice di volere fortissimamente la finale: «Nella maniera più assoluta i nostri pensieri sono rivolti alla gara sera contro il Latina. Tra i convocati ci sono dei ragazzi della Berretti, che, secondo me, sono già pronti per la prima squadra, hanno fisico e gamba e possono fare bene. Al mondo non esiste un allenatore che non vuole vincere, quella con il Latina è una gara importante di Coppa, che è stata portata avanti da mister Lerda, facendo un lavoro eccezionale e noi vogliamo proseguirlo».
Le vere intenzioni del mister però emergono, al di là delle dichiarazioni: «Certamente il nostro obiettivo primario è andare in serie B, ma la Coppa non è secondaria. Sono ancora un po’ arrabbiato per la gara contro l’Entella, in casa nostra mancano due punti importanti. Nel secondo tempo abbiamo fornito una prova di forza notevole, a un certo punto eravamo schierati con un 2-4-4. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la testa che hanno avuto i ragazzi.
Quando abbiamo subito il 2-1 potevano, magari, sbandare, invece sono stati perfetti. Quella di domani è una gara che ci deve far pensare alla finale di Coppa, poi da giovedì mattina penseremo al Trapani e sono sicuro che in quella occasione i nostri tifosi si faranno sentire ancora di più».