Si avvicina sempre più l’appuntamento con terreno di gioco per i giallorossi di Toma. Nel frattempo arrivano brutte notizie dai medici che hanno dato l’allarme: probabilmente non potrà giocare Stefano Ferrario per tonsillite e febbre alta.
Dopo la lunga pausa, il Lecce torna finalmente a giocare. Lo farà domenica 14 aprile alle ore 15 a Reggio Emilia, una trasferta estremamente delicata. L’incontro Reggiana-Lecce sarà diretto dall’arbitro Daniele Minelli di Varese. Gli assistenti sono i signori Alessio Tolfo di Pordenone e Fabio Hager di Trieste.
Rinfrancati dal pareggio esterno del Trapani contro il Sudtirol, i salentini hanno ripreso in questi giorni i loro allenamenti. Si sono approfonditi aspetti tecnici e tattici, senza l’indispensabile attenzione alla preparazione atletica. Proprio quest’ultima sarà decisiva per le ultime gare di campionato, anche in previsione dell’aumento primaverile delle temperature. Nel pomeriggio di ieri gli allenamenti si sono svolti a porte chiuse a Via del Mare.
Lontano dagli allenamenti è stato Ferrario che accusa una fastidiosa tonsillite con febbre alta. I medici danno in forse la partecipazione del forte difensore leccese, forse il più in forma del pacchetto difensivo a disposizione di Toma.
Il tecnico dovrà preparare per tempo le contromisure se fosse costretto a dover fare a meno del centrale giallorosso che è stato fin qui a riposo precauzionale. Un’assenza non di poco conto, visto che l’ex Parma è stata una delle sorprese positive della stagione giallorossa.
A questo punto, Toma dovrà ridisegnare il reparto centrale di difesa. Un settore che con la gestione del nuovo mister ha fatto un vero salto di qualità e che è diventato un punto di forza della squadra. Serve cautela e pazienza: contro la Reggiana i giallorossi non dovranno sbagliare niente.