Un mini-impianto su ogni tetto, anziché immense distese di pale eoliche: è questa la sfida di Gianluigi Parrotto e GpRenewable, startup di Casarano. «Le mini-turbine diventeranno come la lavatrice, un elettrodomestico per la casa», spiega l’imprenditore. La potenza standard dell’impianto è 5 kw, per un’altezza di tre metri circa e una base che occupa sette metri quadrati.
Parrotto, classe 1994, oggi ha vent’anni e la sua società conta 37 collaboratori. Non si è iscritto all’università, né ha ereditato l’azienda di famiglia. Quando Parrotto ha fondato la società, il papà era appena rimasto senza lavoro. Ma aveva ancora la busta paga da dipendente. Con quella busta paga Parrotto ha chiesto il fido da 1500 euro per pagare il notaio e costituire la società. Un sostegno invece è arrivato da un imprenditore bresciano, che ha deciso di partecipare al business della vendita delle mini-turbine eoliche, mettendo a disposizione della società del giovane imprenditore macchine e centro di produzione del valore di 700 mila euro circa.
A Brescia si producono le turbine, a Casarano si preparano per le installazioni. Il prodotto è interamente Made in Italy, e nel 2015 l’azienda punta a produrre tutto tra Casarano, Lecce e Brindisi, dove Parrotto si è diplomato.
Ancora un altro caso di eccellenza italiana!
R. I.