Ecco una raccolta delle regole del galateo più strane da rispettare a tavola in giro per il mondo. In Francia, se state mangiando un’insalata in uno dei tipici tavolini dei bistrot francesi, non azzardatevi a tagliare le foglie con il coltello. Il perché è presto detto: nel passato, quando i coltelli erano fatti d’argento, si ossidavano a contatto con l’aceto diventando neri. Anche se oggi il materiale usato non è più l’argento, la tradizione è rimasta intatta. In Corea del Sud, dove è nota la forte cultura tradizionalista fatta di totale rispetto per le persone più anziane, è considerato estremamente irrispettoso toccare cibo prima che la persona più anziana al tavolo abbia cominciato a mangiare. In alcune regioni del Medio Oriente, dell’India e in alcuni paesi africani, i mancini hanno decisamente vita dura: quando si è a tavola è obbligatorio l’uso della mano destra per mangiare. Alla sinistra toccano compiti molto meno “elitari” quali curare la propria igiene personale. Se proprio si è impossibilitati ad usare la mano destra a tavola, meglio scusarsi prima ma non toccare il cibo per nessun motivo. Il ruttino libero in terra cinese non è considerato irrispettoso e maleducato come in quasi la totalità degli altri paesi, ma anzi è un segno di grande apprezzamento del pasto appena consumato e un modo per “ringraziare” il padrone di casa per l’ottimo cibo.In Giappone dicono che i tipici noodles si devono gustare facendo rumore: aspirarli tra le labbra, inoltre, li raffredda più velocemente e contemporaneamente mostra apprezzamento per il piatto.E sempre in Giappone, una regola non scritta è “non riempire mai il bicchiere da soli”. Sarebbe un’ammissione di alcolismo. Si deve per prima cosa riempire il bicchiere di chi ci siede accanto e aspettare che ricambi il favore. Inoltre, non bisogna iniziare a bere prima che tutti al tavolo abbiano il bicchiere pieno. In Armenia finire una bottiglia può costarne un’altra: chi ha la sventura di prendere l’ultimo bicchiere di una bottiglia è obbligato a pagare la successiva.In Portogallo chiedere sale e pepe è considerato estremamente maleducato perché vuol dire che il pasto servito manca totalmente di gusto. Infine, se in alcuni paesi pulire il piatto non lasciando resti di cibo significa averlo apprezzato tanto da averne mangiato fino all’ultimo boccone, in Cina l’interpretazione è totalmente differente: vorrebbe dire che lo chef non ha cucinato abbastanza cibo da sfamare. Meglio lasciare qualche briciola e dimenticare la tanto amata ‘scarpetta’!