Città di castelli e palazzi nobiliari barocchi, Torino è la patria delle residenze reali dei Savoia, diventate parte del Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. Progettati dai più grandi architetti dell’epoca, erano il simbolo dell’idea della monarchia assoluta e oggi sono una preziosa testimonianza dello splendore di una città in cui convivono le grandi opere del passato e del presente. Innanzitutto Palazzo Madama, definito da Guido Gozzano “come una sintesi di pietra di tutto il passato torinese”, è Patrimonio mondiale UNESCO e ospita oggi il Museo Civico d’arte antica. A seguire la Reggia di Venaria Reale, di sicuro una delle più belle residenze reali di Torino. Progettato nel Seicento da Amedeo di Castellamonte, per volontà di Carlo Emanuele II, che desiderava farne la sua residenza di caccia, è famosa soprattutto per gli splendidi giardini, il cui restauro, durato 8 anni, è terminato nel 2007. Nella parte orientale-collinare di Torino si trova la Villa della Regina, costruita per volere del cardinale (e, successivamente, principe d’Oneglia), Maurizio Savoia, passando poi a sua moglie Ludovica di Savoia. Il nome si riferisce alle regine sabaude che vi abitarono fino all’Ottocento. Riaperta al pubblico dopo un accurato restauro, l’interno dell’affascinante villa in stile barocco mostra oggi al pubblico tele di artisti come Daniel Seiter e Giambattista Crosato. Il Castello del Valentino, tra le principali residenze reali del Piemonte, si trova nell’omonimo parco cittadino sulle rive del Po e ospita oggi la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Incerta l’origine del nome: il primo documento in cui compare il nome “Valentinum” risale al 1275. Alcuni studiosi lo fanno risalire a San Valentino, perché le sue reliquie sono conservate dal 1700 in una teca nella chiesa di San Vito, situata sulla collina che affaccia sul parco. Altri sostengono, invece, che nel parco fluviale torinese si usava celebrare una sorta di festa degli innamorati, allora come oggi il 14 febbraio. Nel 2015, il Castello del Valentino è diventato il nucleo centrale del progetto urbano “Asse del Po”. Il Castello Ducale di Aglié, un’elegante costruzione, situata nel comune di Agliè, testimonia oltre 7 secoli di storia d’Italia, che ha visto il passaggio di duchi, principi e re. Circondato da un parco unico nel suo genere, con alberi secolari e grandi serre, il castello conta oltre 300 stanze con un patrimonio di arredi e collezioni eterogeneo, che spazia dai quadri ai reperti archeologici. E per finire, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, situata nell’omonima frazione nei dintorni di Torino. Venne eretta come residenza adibita alla pratica della caccia per i Savoia. Progettata da Filippo Juvarra, nel 1729, è uno dei gioielli monumentali della città. Merita una visita soprattutto per lo splendido salone ovale, affrescato con dipinti che richiamano l’arte venatoria e il celebre Parco Naturale di Stupinigi che circonda il palazzo, area protetta della Regione Piemonte, che si estende per oltre 1600 ettari.