Non torna a mani vuote la delegazione della Regione che a Stoccarda ha incontrato i vertici della Porsche. L’azienda tedesca, produttrice di vetture sportive, preannuncia investimenti considerevoli, sia pure senza divulgare dettagli. Si sa, tuttavia, che si tratta di tre interventi. Ruotano attorno alle piste del Nardò Technical Center, struttura che Porsche ha acquistato nel 2012 e che è utilizzata per i test sulle vetture da mettere in commercio. La prima idea attorno alla quale l’azienda di Stoccarda sta lavorando è il potenziamento del sistema delle piste. Il secondo proposito è di allestire quella che è stata definita una «piattaforma dinamica»: una sorta di laboratorio di assemblaggio dove montare e smontare i pezzi delle componenti dell’auto, a seconda dei risultati dei test sulle piste. Il terzo progetto è lo sviluppo di un centro di ricerca che affianchi e sostenga l’attività tecnica.
Infine, e in maniera collaterale, è emersa l’intenzione da parte di casa Porsche di rafforzare i servizi, soprattutto quelli della sicurezza. Tra questi un posto di rilievo l’avrà l’istituzione di un servizio di elisoccorso. La Regione, dal suo canto, offre sistemi molto avanzati di incentivi e di competenze, nel campo della ricerca e dell’innovazione.
Il potenziamento del sito è senza dubbio un evento importante, perché farà probabilmente di Nardò il centro-test più attrezzato in Europa!
R. I.