Secondo le stime che già sul finire del 2017 facevano riferimento al Center for Economics and Business Research di Londra, alla Cina servirà poco più di un decennio per diventare la prima economia mondiale superando gli Stati Uniti. Certamente, per quanto attendibile, il dato è da prendere con le molle. Infatti già negli anni Novanta si parlava di un possibile, anzi probabile sorpasso della Cina sugli Stati Uniti previsto per il 2014, anche se alcuni lo posticipavano al 2019. A loro tempo gli Stati Uniti superarono l’allora grande potenza coloniale inglese ben prima che la Grande guerra travolgesse tutto: era il 1872.
Ma non finisce qui, l’Asia non esaurisce la sua carica vitale con la sola Cina: nel 2027 l’India, in forte ascesa, effettuerà un probabile sorpasso su Giappone e Germania. Neanche a dirlo, la sola economia europea ferratissima e in grado di tenere il passo è quella tedesca. La nostra Italia, che subisce un declino da anni, proseguirà purtroppo in tale iter ma in maniera notevolmente rallentata. E pensare che fino agli anni Novanta la nostra economia ancora era davanti a quella cinese (!)
Tuttavia, nel 2018, la Cina ha registrato l’anno con la crescita più lenta dal 1990 e si dice che l’anno in corso andrà peggio. Nella questione sembra aver avuto un peso determinante il conflitto relativo a dazi e tariffe in uno scontro frontale con gli Stati Uniti.