Sono in corso le consultazioni al Quirinale ma fra gli italiani cresce il partito del voto. La metà dei nostri concittadini (50%) vuole tornare subito al voto. Inoltre, il 35% vorrebbe la conferma di Napolitano al Colle.
È quanto emerge da un sondaggio di Swg. Se per il ritorno alle urne è la metà degli intervistati, poco più di un italiano su 3 (35%), invece, è convinto che la soluzione migliore sarebbe la formazione di un governo Pd-Pdl, seppure a termine.
Quanto alla conferma di Napolitano, a essere favorevole a un nuovo mandato è oltre la metà degli elettori di centrosinistra (54%) contro il 24 percento di quelli di centrodestra. Un elettore su 4 del Movimento 5 Stelle, infine, è d’accordo con un bis.
Se si andasse a votare nei prossimi mesi la situazione non muterebbe di molto. Secondo le ultime rilevazioni di Swg, il Pdl trascina in prima posizione la coalizione di centrodestra: il partito sale di due punti in una settimana e diventa il primo nelle intenzioni di voto con il 26,2 percento di consensi.
Scende di quasi mezzo punto (-0,4%) invece il Pd, al secondo posto con il 26 percento. In forte calo il Movimento 5 Stelle (-2,1%), che perde il suo primato e scivola in terza posizione con il 24,8 percento, per la prima volta sotto la soglia raggiunta alle elezioni di febbraio. La coalizione di centrodestra avrebbe ora il 32,5% dei consensi, il centrodestra resterebbe fermo al 29,6%.
Sui no al governo opposti da Grillo, il 60% degli intervistati pensa che questo comportamento farà perdere voti al M5S. Fra gli elettori del movimento una uguale percentuale ritiene che questa posizione di chiusura allargherà invece i consensi.
