La cassazione si è pronunciata sulla questione della Cannabis Light, decretando che è reato venderla. Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha lasciato un’ovvia dichiarazione di sollievo, volta alla campagna elettorale permanente: “siamo contro qualsiasi tipo di droga, senza se e senza ma, e a favore del divertimento sano.”
Il punto è che ora sono a rischio chiusura una miriade di negozi che su questo avevano investito, e si parla di 800 in tutta Italia. La vendita della Cannabis light era regolata da una legge del 2016, del governo Renzi, che ammetteva la coltivazione di canapa tra le piante agricole ed elencava tassativamente i derivati da questa. Ora la sentenza della Cassazione rovescia tutto.