Nella classifica dei 34 Paesi più industrializzati del mondo, l’Italia è ultima (ultima!) per numero di giovani laureati e quartultima per soldi investiti nell’università in rapporto al Pil. Fra i dati contenuti nelle 568 pagine dell’ultima edizione di «Education at a glance», il rapporto Ocse presentato al Miur, sono i numeri relativi all’istruzione superiore quelli che preoccupano di più, perché rischiano di condannare il Paese a un lento ma inarrestabile declino economico.
C’è da dire che se i laureati sono così pochi è anche perché da noi l’equivalente del bachelor (la laurea triennale) è considerato di fatto solo come un gradino intermedio in vista della laurea magistrale.
Un vero record…in negativo!
R.I. Fonte Corriere Della Sera