La OCSE inganna gli italiani dichiarando che il cuneo fiscale sul costo del lavoro è del 46,5% e pertanto al terzo posto in Europa. Ma in che senso non dichiara il vero?
La risposta è semplice: il cuneo fiscale reale del costo del lavoro si calcola non sulla media del singolo individuo, ma sulla somma dei salari corrisposti in un anno, sui contributi previdenziali assistenziali incassati dagli enti dello Stato e dalle imposte dirette.
Quindi: