Big match al Trapani che agguanta la testa del campionato di Lega Pro. Dopo una gara intensa, il Lecce esce sconfitto dal “via del Mare” per 2-1, grazie a una doppietta di Mancosu, eroe della serata.
Partenza fulminante dei salentini che dopo appena 5’ segnano il vantaggio con Bogliacino su calcio di rigore per atterramento di Jeda ad opera di Pagliarulo. I siciliani reagiscono prontamente e al 23’ raggiungono il pareggio con Mancosu che dopo aver ricevuto palla, si gira e calcia in porta: la deviazione è fatale per Benassi. La ripresa è segnata dal calo evidente dei giallorossi che subiscono il raddoppio al 22’ sempre con Mancosu. I granata scalzano i leccesi dalla testa della classifica con 45 punti ma i salentini devono fermarsi un turno per riposo.
Evidente la delusione del presidente Savino Tesoro che si spinge ad alcune conclusioni allarmanti: «Ora mi spaventa tutto. Non pensiamo più al primo posto, ma pensiamo a blindare i play-off. Anche perché potremmo anche ritrovarci terzi. Il Südtirol deve recuperare ancora due partite e potrebbe scavalcarci».
Lucida invece l’analisi di Antonio Toma, l’allenatore che sembrava aver portato serenità e risultati all’ambiente: «Eravamo corti e alti, aggredivamo bene il Trapani. Ma abbiamo mancato il gol del 2-0 in alcune occasioni, con Falco e Bogliacino. Nella ripresa, Jeda e Bogliacino, due volte, potevamo fare gol. Noi abbiamo sbagliato tanto e loro hanno segnato il gol del 2-1. Un eurogol. Era l’unica maniera in cui poteva segnare. Dobbiamo lavorare».
«Oggi abbiamo corso più delle altre partite – ha continuato Toma nel dopo partita – perché abbiamo sbagliato nella fase di palleggio. Abbiamo preso un gol evitabile e poi non ci siamo ripresi. Il Trapani non ci ha mai messo sotto. Sono stati bravi a sfruttare le occasioni. Spero che ora la fortuna giri dalla parte nostra. Hanno fatto sette-otto falli tattici. L’arbitro è stato bravo, ma ci ha un po’ penalizzato. Non ci ha fischiato a favore il fallo sistematico, che interrompeva le nostre discese. Sono convinto però che attraverso il gioco possiamo vincere».