Sale a luglio la fiducia delle imprese. Secondo l’Istat, a luglio 2014 l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane sale a 90,9 da 88,2 di giugno. L’andamento, spiega l’istituto di statistica, e’ la sintesi di aumenti della fiducia delle imprese dei servizi di mercato, di costruzione, del commercio al dettaglio.
L’analisi del clima di fiducia per raggruppamenti principali di industrie (Rpi) indica un miglioramento dell’indicatore per i beni di consumo (da 98,0 a 98,2) e un peggioramento per i beni intermedi (da 103,0 a 102,2) e per i beni strumentali (da 98,2 a 97,3).
L’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione sale a 83,2 da 81,6 di giugno.
Nel commercio al dettaglio, l’indice del clima di fiducia sale a 101,8 da 101,4 di giugno.
L’indice si conferma sui valori del mese precedente sia nella grande distribuzione (a 101,0) sia in quella tradizionale (a 102,7).
Eppure, i consumatori invitano alla cautela. Per i presidenti delle associazioni Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti “bisogna fare di tutto affinche’ le famiglie possano tornare ad acquistare, incrementando il loro potere di acquisto e rilanciando l’occupazione“.
R.I.