«Gli italiani sono tra i migliori al mondo nel volontariato». Non è italiana la persona che ci dice questa frase, è il francese Jean-Pierre, da due anni responsabile operativo di Pane Quotidiano, la struttura che, dal 1898, si occupa di distribuire pane, latte e generi di prima necessità a chiunque si presenti nei due centri di Milano. Ci sono stranieri, italiani, mamme con bambini piccoli, anziani: a tutti viene solo dato.
Il 25 dicembre, sia il centro di viale Toscana 28 che quello di viale Monza 335, sono aperti dalle 9 alle 11, con un evento speciale dedicato ai bambini: la distribuzione dei giocattoli.
Luigi Rossi, consigliere delegato, racconta che Pane Quotidiano non è legato ad alcun partito politico o organizzazione religiosa. Si sentono e sono autonomi e liberi, vivendo delle (generose!) donazioni che arrivano soprattutto da aziende.
R. I.