In termini economici sarà dura calcolare quanto la crisi Russia-Ucraina costerà all’Italia. Tra le categorie merceologiche, la meccanica strumentale italiana rappresenta oltre il 40% delle nostre vendite. Seguono i comparti dei semilavorati (20%) ed i settori tipici dei beni di consumo Made in Italy: agroalimentare-bevande (10%), moda-accessori (9%), arredamento-edilizia (5,7%). Importante anche il contributo dei mezzi di trasporto (6%), soprattutto per le voce mezzi industriali e componentistica. “Tutti questi settori hanno fatto registrare aumenti dell’export con valori particolarmente sostenuti per i semilavorati e l’agroalimentare-bevande. In tutti questi comparti, con l’eccezione dell’agroalimentare e dei mezzi di trasporto, l’Italia è sempre fra i primi 6 fornitori”.
Fonte: Affaritaliani MC