Disoccupati da più di 12 mesi e con più di 50 anni. Finora una condizione senza speranza per molti uomini e donne. L’Inps ha recentemente emanato una circolare (la111/2013) per l’applicazione degli incentivi del 50% sui contributi alle imprese per l’assunzione di questi lavoratori, in applicazione della riforma Fornero.
Vi potranno accedere tutti i datori di lavoro, comprese le cooperative, che instaurano con soci lavoratori un rapporto di lavoro in forma subordinata, nonché le imprese di somministrazione. L’agevolazione consente l’abbattimento del 50% della contribuzione datoriale e ha una durata di 18 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato e di massimo 12 mesi per quelle a termine.
L’incentivo riguarda sia i rapporti full time che part time e si applica anche nelle ipotesi di trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine.
L’incentivo si applica alle assunzioni effettuate a decorrere da gennaio 2013. La contribuzione agevolata riguarda, oltre che gli over 50 disoccupati da più di 12 mesi, anche a donne di qualunque età, residenti in aree svantaggiate e prive di impiego da almeno sei mesi; a donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prove di impiego da almeno sei mesi e alle donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di impiego da almeno ventiquattro mesi.
Una circolare lungamente attesa e che va nella giusta direzione. Rieccheggia in alcune sue previsioni quanto previsto dall’art 13 del decreto legislativo 276 del 2003 dove però la platea degli svantaggiati era ben più ampia.