Lo storico borgo di Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo sarà anche quest’anno assediato dalla marea nera degli spazzacamini. Il mega raduno è giunto ormai alla sua 35esima edizione e raccoglie 1.000 spazzacamini provenienti da tutto il mondo: dalla vicina Svizzera alla Svezia, dagli Stati Uniti al Giappone e, per la prima volta, anche rappresentanti da Polonia e Bosnia. Saranno presenti 30.000 spettatori da ogni angolo d’Italia. Santa Maria Maggiore è collocato in mezzo al vasto altipiano della Valle Vigezzo che supera di poco gli 800 metri di quota, a una trentina di chilometri da Locarno e Cannobio, entrambe sul Lago Maggiore, e a una ventina di chilometri da Domodossola. In valle si può arrivare in auto oppure con i treni panoramici della ferrovia Vigezzina. Per la sfilata sono organizzati treni speciali sulla tratta.Dal 2 al 5 settembre 2016 le vie del centro storico e dei borghi vicini di Malesco e Toceno saranno invasi da questo esercito di uomini neri. La Valle Vigezzo è la culla del mestiere dello spazzacamino. Da generazioni queste genti si sono allontanate dalla terra d’origine per seguire le strade che portavano verso Francia, Germania, Austria e Olanda, per svolgere questa indispensabile attività: tanto che nella cartina geografica delle Alpi nel 1548 la Valle Vigezzo venne denominata come “Valle degli Spazzacamini“.Questo duro e tradizionale lavoro, che suscita ammirazione e simpatia, è ampiamente documentato nel Museo dello Spazzacamino, unico in Italia, che si trova appunto a Santa Maria Maggiore. La manifestazione inizierà venerdì 2 settembre e proseguirà fino a domenica 4 settembre, quando si terrà l’evento clou dell’intera manifestazione: la sfilata delle 22 delegazioni di spazzacamini con i loro attrezzi da lavoro, accompagnati da gruppi folcloristi e bande musicali. Successivamente avrà luogo la rievocazione storica della pulitura dei camini sui tetti delle abitazioni di Piazza Risorgimento e Piazza Gennari: gli spazzacamini con l’utilizzo degli attrezzi dei tempi passati: la raspa, il riccio, lo scopino e il sacco per la fuliggine.